Il progetto Brusada è la storia di un sogno, un sogno partito da un’eredità. Non solo un’eredità materiale, quella dell’edificio rurale, ma anche un’eredità culturale. L’eredità di un modo di vivere in pace e in armonia con la natura. Un modo di vivere legato al senso dell'utile e necessario, che in ambiente alpino assume forme di durezza che temprano e che costringono a misurarcisi fino ai minimi termini.
Era la baita del nonno: ci andavo da piccolo e da ragazzo, quando lo spazio che poi è stato invaso dal bosco era ancora prato; lo sfalcio si faceva due volte l’anno per ricavarci qualche gerla di fieno. Tanta fatica per poco utile, tuttavia necessario. Morto il nonno l’abbandono. L’eredità mi è arrivata alla morte di mio padre; era un pezzo della sua vita. Ci andavano con le capre. Mezz’ora di strada mattina e sera per governarle, storie di altri tempi.
Ho sempre amato quel posto, ed un giorno mi è venuto il desiderio di rivederlo ancora vivo. Gli amici a cui lo mostravo mi hanno incitato. L’ho pensato da subito come sede Hakusha. Quanto sarebbe stato bello avere un luogo per i seminari estivi e una posto dove poter riavvicinare le persone alla natura e a un modo di vivere lontano dallo stress cittadino. Un posto dove portare i bambini a rivivere la natura dove sia possibile vedere caprioli e cervi, fare passeggiate, giocare all’aperto e riscoprire di essere parte di quella natura che la città fa dimenticare.
E così sarà. Avremo una residenza composta da due sale al piano terra dove faremo cucina e pranzo e un salone di 60 mq al piano sopra. Un bagno all’interno ed altri saranno realizzati in una struttura a parte. Per Hakusha ci sarà una locazione gratuita. Sarà la sede alpina dove fare seminari, corsi, vacanze. Un luogo isolato a due ore di strada da Brescia. Siamo in Valgerola appena sopra Morbegno, all’inizio della Valtellina, a 950 metri di quota.
La costruzione sarà anche sede staccata del Monastero di Scaramuccia. Ci saranno sesshin di meditazione zen. I compagni di pratica del monastero hanno già dato un contributo economico per la realizzazione del progetto.
Sul conto corrente di Hakusha sarà possibile fare delle donazioni volontarie a favore del progetto Brusada. I soldi raccolti serviranno per l’acquisto del materiale e saranno in cambio della locazione gratuita di cui Hakusha poi beneficerà.
I lavori fino ad ora sono stati svolti tutti in economia diretta e così sarà fino alla fine. In pratica sono stati fatti tutti da noi col contributo volontario di alcuni soci e amici. Ora siamo alla parte di completamento e serve materiale: il legname per il tetto e per i tamponamenti, l’isolante, le lamiere e poi ancora altro legno per la finitura interna, cucina, bagni, stufa.
Confidiamo che ogni socio si possa sentire partecipe del progetto e con un piccolo contributo sostenere la realizzazione, almeno nell’acquisto del materiale. Non servono grandi donazioni ma piccoli gesti che uniti possono fare la differenza. Insieme ce la possiamo fare.